Il contributo intende introdurre il tema del riuso delle risorse digitali facendo riferimento alle più significative esperienze nazionali e internazionali e ad alcune criticità che limitano o impediscono di fatto la sua pratica nell’ambito dei beni culturali: la mancanza di integrazione tra piattaforme, le differenti modalità di accesso e di licenze d’uso, gli interessi economici, la tutela dei brevetti e i diritti di proprietà intellettuale che, nel caso dei vaccini, si è trasformata in un fattore socialmente e politicamente discriminante, gli impedimenti di carattere giuridico, ecc. D’altra parte il valore della Rete (talvolta anche il suo limite) è dato dalla continua rimodulazione dei contenuti, dalla loro continua disaggregazione e riaggregazione in nuove forme, che moltiplicano la conoscenza aprendola a nuovi contesti, producendo nuovi immaginari culturali, «nuovi set didattici» e di apprendimento.
Considerazioni preliminari sul riuso delle risorse digitali / Crupi, Giovanni Francesco. - In: DIGITALIA. - ISSN 1972-621X. - 18:2(2023), pp. 15-23. [10.36181/digitalia-00068]
Considerazioni preliminari sul riuso delle risorse digitali
Crupi Giovanni Francesco
2023
Abstract
Il contributo intende introdurre il tema del riuso delle risorse digitali facendo riferimento alle più significative esperienze nazionali e internazionali e ad alcune criticità che limitano o impediscono di fatto la sua pratica nell’ambito dei beni culturali: la mancanza di integrazione tra piattaforme, le differenti modalità di accesso e di licenze d’uso, gli interessi economici, la tutela dei brevetti e i diritti di proprietà intellettuale che, nel caso dei vaccini, si è trasformata in un fattore socialmente e politicamente discriminante, gli impedimenti di carattere giuridico, ecc. D’altra parte il valore della Rete (talvolta anche il suo limite) è dato dalla continua rimodulazione dei contenuti, dalla loro continua disaggregazione e riaggregazione in nuove forme, che moltiplicano la conoscenza aprendola a nuovi contesti, producendo nuovi immaginari culturali, «nuovi set didattici» e di apprendimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.